Quindi avete deciso di prendere un bel Retriever e pensate che i problemi oramai siano superati, ma scegliere un cucciolo sano con le giuste caratteristiche comportamentali e morfologiche della razza preferita sia semplice, si entra in un bel negozio di animali, si apre il portafoglio ed ecco come per incanto un bel cucciolo che tre giorni dopo dovete portare dal veterinario causa i grossi problemi di salute e lì vi muore. E' sicuramente una storia inventata da noi ora, ma certamente capitata a decine di neo retrieveristi e non. Il negozio potrebbe essere una fiera o un allevatore con pochi scrupoli, che a sentir lui alleva tutto, può trovare tutto, basta aspettare un paio di giorni e magari vi chiede: -...con il pedigree costa 100, senza costa 10 e se muore ve lo rimpiazzo!!!...- risposta: -...per carità, il pedigree è roba da snob e poi risparmio pure parecchio...-. Bella, bellissima fregatura vi si prospetta, aprite gli occhi e guardatevi attorno, spendete un po' di più facendo magari qualche chilometro, ma andate sul sicuro. Evitate fiere, negozi, importatori stranieri, così facendo non andrete incontro a guai e farete soffrire meno questi animali importati in condizioni TERRIBILI, senza un minimo controllo sanitario, ricordandovi che il Pedigree LOI (Libro Origini Italiano - ENCI) è l'unica forma di tutela che avete contro la provenienza dubbia del cucciolo. Vediamo allora come comportarci, per prima cosa contattiamo un allevatore che ha, mettiamo, solo Labrador e che ci ispira particolarmente fiducia, cosa chiedergli?
La possibilità di vedere la cucciolata; |
la possibilità di vedere i genitori della cucciolata (controllate se la mamma hai i segni della lattazione); |
il cucciolo deve essere ceduto vaccinato, sverminato, svezzato e tatuato (o possedere il numero del tatuaggio) o con il microchip; |
il cucciolo deve essere accompagnato dal Certificato di Sana e Buona Costituzione rilasciato dal Veterinario curante, e dal Libretto Sanitario personale dove saranno state annotate tutte le profilassi effettuate sino al momento della sua cessione (sverminazioni, vaccini, ecc...). Sfogliatelo attentamente e se c'é qualcosa che non vi quadra o non capite, chiedete lumi all'Allevatore che sarà ben felice di darvi!!!; |
la nascita della cucciolata deve essere stata denunciata all'ENCI; |
la cucciolata deve essere in possesso del Pedigree Italiano LOI(Libro Origini Italiano - riconosciuto dall'ENCI). Esiste un altro pedigree italiano riconosciuto dall'ENCI, il LIR (Libro Italiano Riconosciuti). Meglio evitare tutti gli altri pedigree (Export) perché devono essere riconosciuti dall'ENCI con lunghe attese, pagamenti extra e tanta burocrazia, quando vengono riconosciuti; |
i genitori della cucciolata devono almeno aver fatto i controlli sulla Displasia dell'Anca, Displasia del Gomito e sulle Oculopatie Ereditarie con relativi certificati; |
farsi mandare o farsi dare una copia del pedigree dei genitori e delle certificazioni sopra citate. Se l'Allevatore è valido ed ama i suoi animali questa documentazione (sanitaria ed informativa) normalmente vi viene data all'atto della consegna del cucciolo con una "guida generale" (dieta, educazione iniziale, ed altri consigli utili) su come allevare il cucciolo; |
controllate se sono cani italiani oppure se arrivano dall'estero. E' meglio evitare i cani dell'Est Europeo. I Retriever sono stati selezionati in Inghilterra (Labrador, Golden, Flatcoated e Curly Coated) e nel Nord America (Chesapeake Bay e Nova Scotia). Sono molto validi nell'allevamento oltre l'Italia anche i paesi Scandinavi, Danimarca, Germania e Francia, i Paesi Bassi, la Svizzera e l'Austria. ATTENZIONE non è detto che un cane preso in Inghilterra sia migliore di uno allevato in Italia o Austria, bisogna trovare gli allevatori seri OVUNQUE si voglia prendere il cane; |
sul pedigree dei genitori troverete la marcatura del cane o il numero del suo microchip. Se avete dubbi sulla loro identità, potete controllare che il numero di marcatura (tatuaggio) o microchip sul pedigree corrisponda effettivamente al loro numero di tatuaggio (interno orecchio o interno coscia); |
le buone cucciolate non si trovano sotto casa, meglio fare svariati chilometri, ma essere certi di avere tutte le garanzie; |
fate attenzione, i Retrievers hanno un loro prezzo di mercato che può variare da un minimo ad un massimo (borsino prezzi). Se doveste incappare in Retrievers molto più economici chiedetevi il motivo, non è detto che sia oro tutto quello che luccica...(i risparmi possono essere molteplici: il mangiare scadente senza integratori, nessun controllo sanitario, nessuna denuncia all'ENCI perché costa, nessun tatuaggio, sverminazione e vaccino perché sono cari, ad ogni calore una monta così da rovinare la cagna ed i cuccioli, nessun controllo sulle malattie ereditarie dei genitori). Tutte quelle attenzioni che cuccioli e genitori dovrebbero avere e che costano, potrebbero essere state eliminate per risparmiare; |
cercare il cucciolo su internet, oramai con la diffusione del web molti di voi cercano un cucciolo di Retriever su internet. In tanti ci scrivono e-mail per segnalarci siti e situazioni deplorevoli. Non è detto che chi abbia un sito con una bella veste grafica e dove "racconta" di essere un vero e serio selezionatore con tanto di qualifiche e risultati a livello internazionale sia in realtà quello che scrive. Occhi aperti, andate personalmente a vedere il "mitico allevamento", chiedete informazioni sullo stesso magari al Gruppo Cinofilo della città di residenza dell'allevamento/allevatore, insomma fatevi scaltri ed aprite gli occhi. |
|
Nessun commento:
Posta un commento